Ca’ del Duca 3052, Corte del Duca Sforza
San Marco, 30124, Venezia, Italy
Tue – Sat 10am – 6pm
Mostra fotografica delle opere di Mohamed Amin e Moira Forjaz
Come ha scritto Bruno Z’Graggen: “La fotografia mozambicana è un reportage fotografico che richiede impegno. Rappresenta le persone con rispetto e si concentra su di loro con dignità. Caratterizzata da empatia e precisione, racconta di mondi sfaccettati e denuncia l’ingiustizia. Comprende il periodo del ‘tempo coloniale’, gli anni ’50, la guerra d’indipendenza e la separazione dal Portogallo nel 1975, la guerra civile, l’accordo di pace del 1992 e la partenza verso un futuro nuovo e più promettente. Il suo approccio la rende immune dal rischio di essere dirottata da potenti gruppi di interesse. È diventata un’autorità morale e contribuisce a creare un’identità nel Mozambico post- coloniale”.
Durante la serata inaugurale della mostra sarà presentato al pubblico veneziano il film documentario “Mo & Me”, che verrà proiettato in una delle sale del Cinema Multisala Rossini.
Il film, della durata di 96 minuti, racconta la vita movimentata di Mohamed Amin attraverso gli occhi del figlio Salim Amin, la cui narrazione è sostenuta dalle immagini straordinarie provenienti dal vasto archivio di Amin.
Diretto da Roger Mills, vincitore del premio per il miglior documentario al New York Independent Film and Video Festival 2006, “Mo & Me” è stato co-prodotto da Al Jazeera e Camerapix, una società quest’ultima nata nei primi anni ’60 come piccolo negozio di fotografia di Mohamed Amin, diventando negli anni uno dei più rispettati riferimenti del foto giornalismo dell’Africa orientale.
Dopo la morte di Mo Amin, avvenuta tragicamente nel 1996 mentre viaggiava su un aereo di linea etiope dirottato da terroristi e costretto a schiantarsi in prossimità delle Isole Comore, Salim Amin ha continuato a dirigere Camerapix, che è ora al suo 55° anno di attività e si conferma come una delle principali società di produzione africane.
La mostra, curata da Lidija Kostic Khachatourian, si inserisce nel più ampio contesto del progetto Giving Voice, creato per valorizzare lo straordinario archivio di Mohamed Amin.
Inoltre, Salim è impegnato a rendere fruibile il vasto materiale fotografico e video del padre attraverso la sua catalogazione e la creazione di un programma curricolare per istituti universitari e ricercatori, in collaborazione e con il sostegno di Akka Project.