Ca’ del Duca 3052, Corte del Duca Sforza
San Marco, 30124, Venezia, Italy
Tue – Sat 10am – 6pm
In mostra a Venezia una riflessione sull’importanza di esplorare nuove tradizioni e approfondire la comprensione delle proprie radici culturali, incarnando precisamente la missione e la visione del Programma di Residenza Artistica di AKKA Project.
AKKA Project, vivace galleria commerciale e spazio progettuale dedicato a promuovere il dialogo artistico interculturale, è presentare a partire dal 14 giugno 2024 la nuova mostra: “The Residency Outcome” dell’artista residente Osaru Obaseki, visitabile fino al 18 settembre 2024.
Osaru Obaseki: The Residency Outcome è una celebrazione dei tre mesi di residenza di Osaru presso AKKA Project Venezia. Immersa nel ricco tessuto culturale della città, Osaru ha tratto profonda ispirazione dalla storia leggendaria di Venezia, superando i suoi confini creativi. La sua esperienza le ha permesso di esplorare a fondo sia la storia veneziana che le tradizioni della sua terra d’origine, creando una sintesi culturale unica.
Affascinata da Venezia, ha esplorato luoghi iconici come le Gallerie dell’Accademia, il Museo di Storia Naturale e il Museo Correr, tutti elementi che hanno profondamente influenzato la sua visione artistica. Partecipando a eventi culturali locali, come la presentazione del libro African Venice del professor Shaul Bassi, ha ulteriormente arricchito la sua prospettiva, alimentando la sua espressione creativa, chiaramente visibile nelle opere esposte.
Il suo percorso ha anche riacceso l’esplorazione delle connessioni culturali tra Venezia e la sua città natale, Benin City in Nigeria. Tutto a Venezia è stato fonte di ispirazione per Osaru: i muri, l’acqua e il decadimento incantevole di questa fragile città, e lei è riuscita a catturare ogni dettaglio con il suo stile artistico unico e raro.
Nota per la sua arte con la sabbia su vari supporti, ha ora realizzato decorazioni uniche e bellissime utilizzando polvere di vetro di Murano miscelata con colla e acrilici, creando motivi colorati e intricati che simboleggiano il suo Paese d’origine.
Dall’altro lato, abituata a fondere sculture in bronzo utilizzando il metodo della cera persa, AKKA Project ha colto l’opportunità di fare immergere Osaru nell’intero processo di creazione di sculture in vetro di Murano. Queste opere catturano l’essenza e il simbolismo della sua terra natale, pur incarnando la tradizione secolare del glassmaking.
Tutto ciò è stato possibile grazie alla fruttuosa collaborazione con la Fondazione Berengo, stabilita fin dall’inizio della residenza. I maestri vetrai dello Studio Berengo hanno guidato Osaru attraverso l’intero processo di trasformazione e scultura del vetro, partendo dai modelli in argilla, dimostrandosi un elemento essenziale nel suo percorso creativo. Lì, si è immersa nell’arte tradizionale veneziana della lavorazione del vetro, fondendola con pratiche artistiche contemporanee.
Lavorando fianco a fianco con i vetrai nelle loro fornaci storiche, Osaru ha appreso la tecnica intricata della fusione del vetro. I pezzi squisiti che ha creato sotto la loro guida esperta sono ora esposti in questa mostra personale. Questa significativa collaborazione ha anche permesso all’artista di esporre la sua prima scultura in vetro nella rinomata mostra internazionale Glasstress 8 1⁄2, inaugurata ad aprile presso lo spazio espositivo Berengo e che continuerà fino a novembre 2024.
Gli ultimi giorni della mostra personale di Obaseki si terranno in concomitanza con The Venice Glass Week, un festival internazionale fondato nel 2017 per celebrare, sostenere e promuovere l’arte della lavorazione del vetro, per cui la città lagunare di Venezia è rinomata in tutto il mondo da oltre 1.000 anni. L’ottava edizione del festival si terrà dal 14 al 22 settembre 2024.
Osaru Obaseki, The Window, 2024, Murano glass powder and acrylics on canvas, 145 x 175 cm. Copyright: the Artist, Courtesy of AKKA Project
La mostra nel suo insieme rende omaggio all’esperienza veneziana di Obaseki, facendo luce sulle sue scoperte. Le opere fungono da ponte tra i due continenti, l’Africa e l’Europa, celebrando entrambi attraverso l’uso dei materiali e dei soggetti dipinti, armoniosamente combinati insieme.
Le creazioni di Osaru invitano gli spettatori a riflettere sull’importanza di esplorare nuove tradizioni e approfondire la comprensione delle proprie radici culturali, incarnando precisamente la missione e la visione del Programma di Residenza Artistica di AKKA Project.
Osaru Obaseki – Note biografiche
Osaru Obaseki è nata nel 1993, nello Stato di Edo, Nigeria. Ha intrapreso la sua carriera artistica nel 2017 e oggi lavora tra Benin City e Lagos.
Le sue opere si basano su narrazioni immerse nella storia, nell’identità culturale, nelle dinamiche sociali e nella complessità delle narrazioni coloniali e postcoloniali.
Le sue opere si basano su narrazioni immerse nella storia, nell’identità culturale, nelle dinamiche sociali e nella complessità delle narrazioni coloniali e postcoloniali.
L’artista fonde tempi antichi e moderni in modo tangibile, creando opere con acrilico e sabbia. Di Benin City, una cosa rimane costante per lei: la sabbia rossa, che, infatti, diventa una parte fondamentale delle sue opere.
L’artista fonde le dimensioni dell’antico e del moderno in modo materiale attraverso la fusione del bronzo che crea forme contemporanee rinnovate, fondendo storie di resilienza, transazione, evoluzione, con storie personali e culturali, in un costante rapporto di comprensione tra umanità, natura e trasformazione, offrendo spunti di riflessione rilevanti.
Osaru Obaseki, ADA, 2024, Murano glass powder and acrylics on canvas, 120 x 100 cm. Copyright: the Artist, courtesy of AKKA Project
– Exhibition info: Osaru Obaseki: The Residency Outcome
– When: 14 giugno – 18 settembre 2024.
– Where: AKKA Project, Ca’ del Duca 3052, Venezia, Italia.
– Where: AKKA Project, Ca’ del Duca 3052, Venezia, Italia.